Nel solco dei nostri valori fondativi e coerentemente con quanto espresso nella nostra Carta Etica nel principio di non violenza, Kreact APS ha deciso di sottoscrivere il documento “Youth Work 4 Palestine Italia – Appello della Comunità di Pratica dello Youth Work in Italia all’Agenzia Italiana per la Gioventù”, diffuso il 9 giugno 2025.
Con questa adesione vogliamo ribadire il nostro impegno quotidiano per la difesa incondizionata dei diritti umani, la giustizia sociale e la pace, posizionandoci chiaramente contro ogni forma di oppressione e normalizzazione della violenza. Come realtà impegnata nel lavoro con e per i giovani, riteniamo sia nostro dovere prendere parola su ciò che accade nel mondo e sostenere pratiche e politiche coerenti con i principi democratici e di solidarietà.
L’appello chiede all’Agenzia Italiana per la Gioventù (AIG) di:
- Interrompere i rapporti con rappresentanti istituzionali israeliani, a meno che non siano apertamente impegnati per la fine dell’oppressione del popolo palestinese;
- Sollecitare la Commissione Europea a sospendere la cooperazione con lo Stato di Israele in seguito alla violazione dell’articolo 2 dell’Accordo di associazione UE-Israele;
- Promuovere partenariati etici che tutelino la possibilità dei giovani palestinesi di immaginare e costruire un futuro dignitoso e autodeterminato.
Queste richieste si fondano su quanto stabilito dal diritto internazionale, dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea e dalla stessa Carta Europea dello Youth Work a Livello Locale, che pongono tra i principi cardine la promozione dei diritti umani, della cittadinanza attiva e del pensiero critico.
La nostra adesione si inserisce in una più ampia mobilitazione della Comunità di Pratica dello Youth Work italiana, che intende rompere il silenzio e rifiutare l’indifferenza davanti a ciò che le stesse Nazioni Unite e la Corte Internazionale di Giustizia denunciano come gravi violazioni del diritto umanitario da parte dello Stato di Israele nei Territori Palestinesi Occupati.
Restare umani significa oggi prendere posizione, anche nei luoghi della progettazione giovanile e delle politiche europee. Significa usare lo Youth Work come strumento di giustizia, inclusione e trasformazione.
Le sottoscrizioni all’appello sono ancora aperte: invitiamo tutte le organizzazioni, gli youth worker e le reti impegnate nel campo dell’educazione non formale, della partecipazione e dei diritti umani ad unirsi a questo appello collettivo.
Per leggere il documento completo e sottoscriverlo: https://drive.google.com/file/d/1fxA5WwxvmBwxljYD7Kegdd2b-EU6FN14/view?usp=sharing
Kreact APS
Per una cittadinanza attiva, consapevole e solidale.